Star Wars: The Machete Order

In attesa di finire Jessica Jones (ho avuto una vita, scusate, non si ripeterà più), riprendiamo a bomba con il countdown per Star Wars.
In molti ci stiamo preparando al grande evento pianificando con attenzione l'ennesima visione di tutta la saga.
MA IN CHE ORDINE?
Eh, ottima domanda.
Spectre (Sam Mendes, 2015)

COS'È: il ventiquattresimo film di 007.
Sì, e basta, 'che è lunedì e son già stanca.

RECENSIONE BREVE
Non è sempre vero che gli attori son più bravi in lingua originale.
La Bellucci, per esempio, doppiata migliora. E intendo non doppiata da se stessa.

RECENSIONE LUNGA
Sorvolando sulla performance della nostra (oddio, famo vostra che io non voglio averci nulla a che fare), il film si lascia guardare a cervello spento.
Les Revenants vs The Returned: la copia di cui non sentivamo il bisogno.

Grazie a quell'invenzione meravigliosa che è Netflix sto abbandonando l'ultima parvenza di vita sociale che avevo e recuperando tutte le serie tv che da mesi mi fissavano dai post-it che mi auto-lascio in giro per casa.
La mia è una tecnica che ho affinato negli anni e nasce da un utilizzo sconsiderato che faccio della mail.
Funziona così: durante il giorno mi mando tot mail con appunti, idee, note e tutto quello che, al momento, mi sembra degno di essere ricordato o approfondito; quando arrivo a casa e controllo la mia casella di posta, poi, faccio un ulteriore scrematura guidata dal mio scazzo momentaneo.
Il risultato è che su 10 mail, due le leggo e diventano post-it che mi perseguitano finché la signora delle pulizie non li cestina, tre le cancello direttamente e cinque le contrassegno come spam.
Uno psichiatra bravo diventerebbe ricco grazie a me, ma per fortuna nessuno mi ha ancora trovata. Principalmente grazie a Netflix e al fatto che non esco di casa, come dicevamo.
Frank Delfino aka l'uomo della mia vita

Shonda, io e te non siamo mai andate d'accordissimo (principalmente perché piuttosto che affidarmi a uno qualunque dei protagonisti schizofrenici e destabilizzati di Grey's Anatomy, mi faccio operare dall'inserviente di Scrubs) , ma da donna a donna ti dico: grazie per avermi aiutato ad identificare, millimetro per millimetro, l'uomo della mia vita.

Grosso, alto, camicia + gilet, barba, voce morbida e molto probabilmente assassino seriale.
Frank, ti amo.
Sposiamoci subito.

Star Wars: del perché amo Darth Vader.

Non è un mistero: il mio personaggio preferito di Star Wars è Darth Vader, tanto da avercelo tatuato su una coscia, in modalità santo.
Non si contano, però, le volte in cui mi è stato chiesto PERCHÈ io adori così tanto Anakin e non Yoda o Obi-One.
In fondo lui è cattivo, no? È brutto tatuarsi i cattivi, no? Non sta bene.
Quindi a poco più di un mese dall'uscita di Episodio VII mi sembra doveroso dedicarci un post, anche perché ricordiamolo: Anakin/Vader è l'unico e vero protagonista di Star Wars.
CHIARO, ABRAMS? LUI È IL PROTAGONISTA.


La notte dei morti viventi (George Romero, 1968)

Per combattere l’orda di depressione che mi sta assalendo, invece di recensire le 18mila serie tv che ho visto (sono sul pezzissimo, raga, peccato che io non esca di casa per parlare con anima viva da - boh - tre giorni? Ecco) e invece di menare pesantemente tutti quelli che mi dicono 'no, ma dai, non essere triste, suvvia', mi sono rivista La notte dei morti viventi.

Anche perché diciamolo: l'alternativa è andare da tutti quelli che mi dicono 'su, su', sparare loro alle gamba, guardarli mentre agonizzano a terra e ripetere 'dai, su, smetti di sanguinare, suvvia'.
Ma dicevamo: La notte dei morti viventi.