COS'È: uno dei thriller più brutti, noiosi e telefonati degli ultimi anni.

L'unica vera domanda che sembra porre questo film è: è possibile rimanere svegli durante la visione di questo film?
La risposta è no, nella maniera più assoluta.
Se non vi siete addormentati, i casi sono due:
- è il primo e unico thriller che abbiate mai visto
- siete Denis Villeneuve

Nel primo caso, beh, i miei complimenti: dove avete vissuto finora?
Nel secondo caso, beh, i miei complimenti: bel film di merda, Denis.
Prisoners è un torture movie gratuito, nel senso che tutto ciò che riguarda Keller e Alex è irrilevante al fine delle indagini e ci ricorda solo quanto vadano di moda ultimamente i film dove il protagonista è un cripto (ma neanche poi tanto cripto) fascio.
Perché, fuori dai denti: chi è il colpevole si capisce la prima volta che entra nell'inquadratura.
Mettere insieme le mezze frasette di Alex è di una semplicità quasi imbarazzante e ce la si fa dopo trenta minuti di film; il problema è ai titoli di coda mancano ancora due ore.
L'unica cosa intelligibile per tutto il tempo è l'espressione di Jake Gyllenhaal: cosa pensa? Come si sente? Cosa vuol fare? L'hanno drogato per farlo recitare forzosamente in questo film di merda?
Non si sa. Signore e signori: 150' e ad ora non l'ho capito.

Ancora un film sui limiti della società civile, ancora nessuno spunto riflessivo o un guizzo di tensione.
Non ci siamo.



GUARDALO SE:
non hai mai visto un thriller in vita tua (complimenti!)

EVITA SE: 
non hai due ore e mezza da perdere inutilmente.