COS'È: il nuovo film di James Bond, per l’esattezza il numero 23 del canone ufficiale.

C'è qualcuno che non sa chi è James Bond?
Direi di no, come sono abbastanza sicura che, tra tutti gli interpreti di 007, Craig non è tra i preferiti di molta gente, la stessa gente, per altro, che guarda con sospetto questo nuovo capitolo della saga, complice anche il "solamente bello" Quantum Of Solace.
A tutti i fan della franchise (del? della? boh) dico: non potevate mettervi in mani più capaci.
Non le mie, ovviamente, ma quelle di Sam Mendes, che a memoria di umano non ha sbagliato un film.
Io, per dire, se dovessi proprio indicare il suo lavoro peggiore probabilmente direi Jarhead e guardate che non è mica un film brutto.
Quindi se io ho iniziato a sbavare come una lumaca dall'annuncio della regia, ho letteralmente perso ogni controllo della mia salivazione quando è stata comunicata la scelta del villain: Javier Bardem.
Devo spiegare chi è Javier Bardem? Guardatevi Non è un paese per vecchi.

Con queste premesse, cosa poteva uscire?
Un ottimo revenge movie che nelle intenzioni iniziali doveva chiudere la mini-trilogia contentente Casino Royale e il già citato Quantum Of Solace. E invece...
Potremmo perfino lanciarci in un parallelismo con la saga di Nolan, ma per brevità evito (il tema della caduta, comunque, è ripreso in entrambi).
La differenze con gli altri capitoli, però, sono notevoli: soprattutto a livello di "sostanza".
La mano di Mendes, infatti, non si limita a tracciare un action movie di tutto rispetto, ma tocca il tema a lui tanto caro (si veda Era Mio Padre o Revolutionary Road) della famiglia.
Per evitare spoiler non vado oltre su questo argomento: vi basti sapere che questo innesto di trama è perfettamente riuscito.

Come già anticipato, il film già durante la sua lavorazione ha sollevato critiche dall'ala più conservatrice della saga: Mendes, grazie alla sua sensibilità, è riuscito a giocare abilmente con questo problema rendendolo il fulcro di moltissime battute tra la vecchia guardia - Bond e M - e il rinnovamento - Silva e Q (geniale il "Cosa t'aspettavi? I tempi sono cambiati!").
Dal punto di vista meramente estetico, questo 007 non fa eccezione: un montaggio sempre magistrale e una fotografia che beneficia dell'incantevole tocco di Roger "Jarhead" Deakins, che dà il meglio di sè nella colluttazione subacquea, nel tunnel di fuoco e nello scontro immortalato in silhouette.
Una citazione a parte lo merita il cast, sempre stellare, dove spicca un'interpretazione pazzesca di Bardem (ti prego, fai solo questi film, non Eat Pray Love).

Sia chiaro: non è il migliore film su James Bond, ma è sicuramente uno tra i più riusciti.
Dimentichiamoci pure Quantum Of Solace: con Skyfall si celebrano nel modo più corretto - in equilibrio tra spinta innovativa e mantenimento della tradizione - i cinquant'anni dell'agente segreto più affascinante del grande schermo.
A conferma che anche nel 2012 c'è ancora posto - anzi, bisogno - di 007.
Del nuovo James Bond.


GUARDALO SE:
sei un fan della saga. Sì, anche uno di quelli della primissima ora
hai adorato l'interpretazione di Bardem nel film dei Coen
vuoi imparare davvero tanto su fotografia e montaggio

EVITA SE:
non ti piacciono gli action movie (tutta quella roba con le esplosioni, le armi e la gente che muore, per capirci)




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Edna Von V
Se c'è qualcosa di più importante del mio ego su questa nave, la voglio catturata e fucilata.

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2 commenti:

  1. Bardem non l'ho trovato così eccezionale, troppo sopra le righe! Troppo istrionico! Quasi un Joker...
    PS: Quantum of solace era orribile!
    ;)

    A.

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  2. A prima visione QOS non mi era piaciuto, ma poi l'ho rivalutato.
    Bardem è INTOCCABILE, come lo era Joker. :P

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